lanarogranfondo

domani mi iscrivo alla lanarogranfondo. perchè uno attrezzato ad andare in discesa, dovrebbe trascinarsi il carretto in una gara eminentemente in salita? c’è da considerare che l’altro anno, a cui risale la foto qui sotto, mi ero ripromesso di non farla più. ero poco allenato, le condizioni meteo proibitive. l’unico concorrente bici ad arrivare dopo di me è stata la mia vicina di casa, che perdipiù aveva la febbre. ma non è stato questo il particolare più umiliante: arrivato a casa, scendendo dall’auto sono stato preso da un crampo atomico all’interno coscia e sono caduto a terra come una pera. il vicino che puliva il giardino ha potuto osservare un idiota sporco di fango che si contorceva a terra pronunciando improperi.

quest’anno, come ho scritto in precedenza, mi sono fatto la grazia di qualche chilometro in più, tra l’altro in salita. quest’anno a gennaio c’è un clima da ottobre mentre nel 2013 l’unico spazio nella neve erano le pozze fangose. forse quest’anno non verrò polverizzato dai primi podisti alla prima salita. ad ogni modo, per chi volesse accompagnarmi, si sappia che non cambierà il solito spirito fancazzista con cui mi presento ad ogni gara. a non essere brutalmente depilati ed incazzati saremo forse in tre a ‘sta sagra del prosciutto. venite anche voi che forse facciamo cinque.

lanaro 2013